Il gol di Seferi contro il San Paolo consegna il primo titolo regionale della propria storia alla squadra di Benedetti

Dopo mesi combattuti, si è conclusa l'edizione 2024-25 della Serie A Renovalo della Lega Calcio a 8. Nella notte dell'Atletico 2000, a giocarsi l'ultimo atto sono San Paolo e Pisana. I paulisti di mister Carboni tornano a giocarsi una finale Scudetto dopo 6 stagioni, quando arrivò il titolo contro la Lazio. La Pisana di Benedetti, invece, ci riprova dopo le delusioni del 2015 e del 2022.

Finale bloccata come da copione. Parte meglio il San Paolo, più aggressivo nella metà campo avversaria, con una Pisana attendista che poche volte si fa vedere dalle parti di Frasca. I paulisti ci provano soprattutto con tiri da fuori, con Mancini, Germoni e Silvagni, ma Verdecchia risponde sempre presente. Nella ripresa la partita si ribalta. Mister Benedetti lancia nella mischia Volponi e Seferi e la sua Pisana torna quella dei giorni migliori, aggredendo il San Paolo che nel frattempo si disunisce. La squadra di Carboni si affida per lo più a giocate individuali, come la conclusione da fuori di Laurato che si stampa sulla traversa. Il gol che decide la partita arriva proprio da un lampo di Seferi che, defilato sulla sinistra, trova un angolo impossibile e beffa Frasca per il vantaggio della Pisana. I bianco-neri congelano il risultato fino al fischio finale: la Pisana vince il primo titolo regionale della sua storia.

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Una finale bloccata ma un match comunque frizzante. Una vittoria meritata per la Pisana di Benedetti, che riscatta la finale di Coppa Italia persa contro il Casalotti e arriva al meglio all'ultimo atto di Coppa di Lega contro l'Inter il prossimo 4 giugno. Un cammino perfetto quello della Pisana, che chiude con la miglior difesa del torneo e senza aver subito reti nella fase finale, quando ha affrontato compagini di spessore come Inter ed Eur. Gioia personale anche per Kenta Munaretto, eletto MVP della stagione. La Pisana avrà dunque l'opportunità di giocarsi le finali Nazionali in programma dal 20 al 22 giugno e bissare il successo nazionale dello scorso anno, quando arrivò la Coppa Italia. È mancato l'ultimo sforzo, invece, al San Paolo, che dopo aver dominato una regular season e aver avuto il miglior attacco del torneo, si è arreso proprio all'ultimo atto.