Il Casalotti alza al cielo la Coppa Italia Renovalo

24/05/2025

Finale Coppa Italia Regionale

Giovedì 22 maggio si è assegnato il primo trofeo ufficiale della stagione, la Coppa Italia Renovalo. Un cammino lungo che ha visto arrivare all’ultimo atto la Pisana campione in carica e il Casalotti

Partita che si rivela da subito contratta a causa del peso della posta in gioco che irrigidisce e non poco le gambe dei giocatori. A esaltarsi sono allora le difese, con l'agilitá di Adiko Adiko da una parte e la prestanza e pulizia di Giacinti dall'altra. Col passare dei minuti la Pisana riesce a far scoprire il Casalotti ripartendo in contropiede. Alcune combinazioni fulminee di prima e i movimenti di Munaretto nell'ombra scombussolano e sfilacciano la retroguardia del Casalotti, Pisana che avrebbe la chanche di sbloccarla ma Volponi sciupa tutto. La pioggia battente inzuppa il campo, immagine che contrasta con l'ariditá di occasioni create. Ferretti prova a rimpolpare l'attacco schierando Alessandrini, che mostra subito ottima intesa e facilitá di dialogo con Blandino. Da punizione ecco l'episodio che sblocca e indirizza il match: Alessandrini parte, la palla rasoterra buca la barriera e anche Verdecchia, parecchio oscurato nella vista. La Pisana reagisce di rabbia sbilanciandosi in contropiedi furiosi, ma il raddoppio sull'elettrico Munaretto è puntuale. Finale infuocato, nella foga degli assalti Giacinti sgomita su Adiko Adiko, rosso e Pisana in 10, non cambia il risultato.

Per i ragazzi di mister Benedetti, sciupa quindi il primo match point con la storia. La Pisana, infatti, in attesa della finale Scudetto e di quella di Coppa di Lega, non riesce a bissare il successo dello scorso anno nella finale contro la GSA e non riesce nell’impresa di vincere la competizione per due anni di fila. Il Casalotti, invece, alza al cielo il primo trofeo della propria storia, che corona un grande lavoro fatto da mister Ferretti nell’ultimo anno. Dopo la sconfitta in finale Scudetto dello scorso anno, la squadra dei presidenti Di Stefano e Fargnoli chiude alla grande questa stagione scrivendo il proprio nome nella storia di questo movimento.