L'ASD Quinto Team di Treviso Campione d'Italia: le emozioni dei protagonisti
Finali Nazionali - Review
Si è conclusa la grande stagione targata Lega Calcio a 8, lo ha fatto con le Finali Nazionali, andate in scena dal 1 al 3 luglio e che hanno incoronato l’ASD Quinto Team di Treviso come Campione d’Italia. La squadra veneta ha saputo battere le migliori compagini nazionali e salire sul trono. Un cammino importante quello del club del presidente Roberto Zanella e che corona una stagione fantastica in cui i gialloneri hanno alzato al cielo tre trofei. Emozioni forti, come ha raccontato il numero uno del club ai microfoni di CronistaSportivo.it: “Siamo partiti da Treviso con buone speranze ma con nulla di concreto, giorno dopo giorno ci siamo resi conto che eravamo in una competizione importante e volevamo mettercela tutta per far vedere le nostre qualità. I ragazzi hanno dimostrato con il loro attaccamento alla maglia e il loro affiatamento, in semifinale abbiamo capito di potercela fare”.
Dello stesso avviso il direttore sportivo e dirigente Ferruccio Mastroianni: “Un gruppo così sarà irripetibile, tutti assieme avevamo l’obiettivo di divertirci e di far divertire il pubblico, credo che in quasi tutte la partite siamo stati la miglior squadra. I ragazzi hanno strameritato questo scudetto”.
Un successo come detto non frutto del caso. Il Quinto Team, infatti, ha saputo dominare nel proprio campionato di appartenenza, vincendo Campionato e Coppa Italia e avvalendosi del diritto di giocarsi le finali nazionali. I meriti vanno anche al mister, Denis Bessegato, che ha sputo guidare i ragazzi in questa cavalcata: “I nostri sono giocatori di categoria, che masticano calcio da anni. Il fattore che ha permesso tutto questo è stato il gruppo, la coesione e il rapporto di amicizia che c’è tra i singoli giocatori. Tutti hanno un tasso qualitativo alto. Essendoci amicizia, tutti hanno remato verso l’obiettivo della vittoria e del divertimento generale”. Un cammino importante quello dei veneti, che nella fase a gironi sono stati capaci di battere i neocampioni della Serie A della Roma, il Totti Sporting Club e trionfare poi in finale contro i brindisini del Salento C8 grazie ad un perentorio 7-1: “Il primo obiettivo è stata la vittoria – prosegue il presidente – non siamo mai entrati in campo per il pareggio. Non ho mai sentito i ragazzi accontentarsi, e questo ti dà grandi soddisfazioni”.
Insomma, chiedere di più era difficile, continua mister Bessegato: “I ragazzi hanno dato tutto quello che si poteva, con prestazioni belle, con gioco e tecnica. Questo viaggio a Roma è stato un premio per quello che i ragazzi hanno fatto durante l’anno. Dopo una stagione con due trofei vinti, era il giusto riconoscimento che si meritavano i ragazzi”. Tutto con un filo conduttore, il gruppo, chiude il direttore Mastroianni: “Ringrazio i ragazzi per la disponibilità che hanno messo a disposizione della società. Nonostante più di un ragazzo giochi ad alti livelli, tutti hanno messo in camp tanta umiltà, e questo fa sempre la differenza. Abbiamo messo in campo anche dei giovani, che saranno il nostro futuro. Non abbiamo preso sottogamba nessuna partita e alla fine i valori sono venuti fuori. Siamo contentissimi, voglio bene a tutto questo gruppo. Abbiamo avuto la fortuna di avere giocatori che si vogliono bene, e in campo si è visto”
